Cos'è l'industria 4.0?
Negli ultimi tempi si sente spesso parlare di industria 4.0, ma cosa si intende con questo termine? In sostanza, l’industria 4.0 rappresenta un’evoluzione dell’industria che sfrutta le nuove tecnologie digitali avanzate, come l’Internet delle cose, l’Intelligenza Artificiale, la robotica avanzata e la stampa 3D per automatizzare e ottimizzare i processi produttivi.
Questa nuova rivoluzione industriale, come tutte quelle del passato, porta con sé importanti cambiamenti nella natura del lavoro, dell’industria e della produzione, e in generale nella società.
Da un lato, infatti, c’è la preoccupazione che l’avanzamento delle tecnologie possa portare alla riduzione del ruolo dell’essere umano e alla perdita di posti di lavoro. Dall’altro, però, è proprio l’essere umano a spingere questo progresso, ad essere affascinato dalle nuove tecnologie e a trovare il modo di migliorare il mondo.
Per comprendere meglio il concetto di rivoluzione industriale, è utile fare un passo indietro e vedere come le precedenti rivoluzioni industriali hanno cambiato il mondo. In sostanza, una rivoluzione industriale rappresenta una trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall’affermazione di una nuova mentalità imprenditoriale, di nuove tecnologie e dalla necessità di rispondere a una crescita della domanda di manufatti o servizi.
Le rivoluzioni industriali del passato hanno portato a cambiamenti profondi nella società e nell’economia, dalla nascita delle fabbriche alla creazione di nuovi settori industriali e alla diffusione del lavoro salariato. L’industria 4.0 rappresenta la quarta di queste rivoluzioni e promette di portare importanti cambiamenti anche per il futuro.
La seconda metà del settencento è stata scenario della prima rivoluzione industriale, guidata da scoperte quali la macchina a vapore e la spoletta volante per la produzione tessile, che ha apportato cambiamenti significativi alla struttura industriale e produttiva dell’epoca.
A metà del diciannovesimo secolo l’Europa ha visto un importante spinta innovativa in vari settori industriali ed economoci: l’invenzione del motore a scoppio che portò allo sviluppo delle prime automobili e di macchinari di produzione più efficienti e la scoperta dell’energia elettrica, dalla lampadina alle dinamo e alle prime fabbriche elettriche.
A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo ci sono state diverse innovazioni in ambito economico-industriale, in settori quali il meccanico, il chimico, l’automazione, etc.
Molte di queste migliorie si sono concentrate nell’ambito dell’elettronica, della telematica e dell’informatica, portanto a traguardi come lo sviluppo dei primi computer, dei cellulari e la corsa allo spazio con il primo allunaggio.
Rappresentata da continue innovazioni, dal punto di vista tecnologico e robotico. Protagoniste all’interno di questa rivoluzione sono l’AI, la robotica, e altre tecnologie che andremo ad approfondire di seguito.
La quarta rivoluzione industriale ci porta a quella che oggi viene chiamata industria 4.0, un nuovo modello di produzione e gestione aziendale.
All’interno di questo scenario rivoluzionario vediamo alcune tecnologie che giocano un ruolo importante e che hanno cambiato il quotidiano delle nostre vite:
- Internet delle cose (IoT): consente la connessione e comunicazione tra oggetti fisici, macchinari, sensori e dispositivi, attraverso internet; Permette così una maggiore condivisione e raccolta di dati e il controllo sugli stessi.
- Intelligenza Artificiale (AI): disciplina che consente la produzione di sistemi informatici sia hardware sia software che permettono di assumere e mostrare prestazioni similari a quelle umane, quali ragionamento, apprendimento, pianificazione e creatività. Ciò consente la creazione di sistemi di produzione predittivi e intelligenti.
- Robotica Avanzata: i robot vengono ideati e progettati per svolgere mansioni altamente ripetitive e monotone, e sono in grado di svolgere determinati lavori in modo preciso e costante.
- Stampa 3D: la stampa di oggetti, tramite filamenti di plastiche, metalli o addirittura cemento, di parti, componenti, oggetti o costruzioni in modo rapido e preciso, che aiuta a ridurre i tempi e i costi di produzione.
- Realtà aumentata e virtuale: la linea tra realtà fisica e quella virtuale diviene sempre più sottile: da una parte abbiamo l’interazione tra oggetti fisici e virtuali, permettendo l’aggiunta di informazioni in tempo reale in modo preciso e puntuale in sovraimpressione, dall’altra abbiamo l’immersione di una persona in un ambiente completamente digitale dove può interagire con altre persone tramite avatar e altri oggetti digitali. Di questi concetti fa parte il metaverso, che nell’ultimo anno ha fatto scalpore, visti i vari investimenti da colossi come meta.
- Blockchain: la tecnologia blockchain consente la creazione di registri digitali condivisi, sicuri e immutabili, che possono essere utilizzati per monitorare e tracciare lo scambio di informazioni in una filiera come una catena di fornitura o di produzione.
Queste tecnologie possono essere integrate e utilizzate insieme per creare un sistema di produzione altamente automatizzato e interconnesso, noto come “fabbrica intelligente” o “smart factory“.