Dopo l’avvento della pandemia, le prerogative aziendali sono cambiate, orientandosi sempre più verso un’organizzazione agile e resiliente. 

Questo cambiamento rispetto al passato riguarda tutti i reparti.

Una strategia volta alla flessibilità ha infatti coinvolto anche il dipartimento HR.

Si sta infatti attivando un vero e proprio circolo virtuoso, in cui persone e tecnologie vengono combinate in modo più maturo e consapevole rispetto al passato.

Con l’avvento dell’automazione nell’organizzazione (più in generale) e nella funzione HR (più in particolare), si sta creando un ecosistema in cui processi ad alto impegno economico e di risorse umane vengono di fatto semplificati, snelliti e resi più efficienti, generando un guadagno in termini di efficacia e velocità di esecuzione.

L’adozione di tecnologie di automazione ha creato un nuovo paradigma digitale che mette le persone al centro per costruire un’organizzazione orientata al valore.

Grazie alla tecnologia, in HR 4.0 si creano nuove esperienze che danno a dipendenti e collaboratori strumenti per crescere e progredire nell’ambiente di lavoro. 

L’automazione diventa così un alleato delle risorse umane, un amplificatore della natura umana, non un sostituto.

Procedure noiose e ripetitive, ma comunque necessarie per il reparto risorse umane, vengono automatizzate, permettendo alla singola persona di dedicarsi ad attività gratificanti e ad alto valore aggiunto.

L’automazione rende la risorsa umana ancora più umana!

Il futuro della gestione delle risorse umane intreccia strettamente talento e tecnologia. 

È fondamentale sfruttare al meglio la tecnologia per facilitare i processi verso una gestione più fluida e veloce con l’obiettivo di: trattenere e assumere i talenti, raggiungere i candidati giusti, migliorare e velocizzare il processo decisionale, personalizzare le metriche di performance, garantire l’apprendimento continuo e l’aggiornamento delle competenze.

Dalla gestione tradizionale a quella 4.0: Claudio a supporto delle Risorse Umane

Claudio, la nostra piattaforma no-code, può supportare la funzione HR attraverso l’automazione di una serie di attività tra cui:

• routing delle comunicazioni integrato con i processi di lavoro;
• processi di onboarding per i nuovi dipendenti
• percorsi formativi in base all’inquadramento;
• gestione dei timesheet e della reportistica industriale del lavoro;
• digitalizzazione dei processi aziendali interni;
• disponibilità 24 ore su 24 dei servizi in self-provisioning sulla base di precisi livelli autorizzativi;
• tracciabilità dei processi;
• monitoraggio dei carichi di lavoro e dei tempi di esecuzione:
• e-recruiting.

Per saperne di più sui casi applicativi, su come funziona e su come portare Claudio nella vostra azienda, scaricate la nostra brochure. 

Cosa state aspettando? Sfruttate il potenziale dell’automazione.